Post by LaurelinBeh, magari si poteva evitare di bombardare S. Lorenzo per mettere in
panne la Stazione Termini.
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Vedo con sommo dispiacere che non hai potuto fare a meno di citare esempi
storici e non rimanere in una discussione generale. D'altra parte dovevo
essere più preciso, avevo chiesto di non riferirsi all'attualità ma avrei
dovuto anche richiedere di non riferirsi ad eventi passati (recenti,
soprattutto). Noto inoltre con dispiacere che gli esempi utilizzati tendono
tutti ad accusare solamente una certa parte degli Alleati: spero che questo
non sott'intenda una giustificazione o un'assoluzione dell'altra parte. O
forse ti volevi riferire solamente ai governi democratici dell'epoca? In
questo caso i tuoi riferimenti tornano.
D'altra parte vorrei farti notare la difficoltà di definire il concetto di
"obiettivo militare" e "obietivo civile" nell'ambito di una "guerra totale"
alla quale tu stessa hai fatto riferimento. Una fabbrica che costruisce
cannoni da mandare al fronte, è un obiettivo militare? Uno snodo ferroviario
per il quale transitano treni di approvigionamenti e munizioni per il fronte
è un obiettivo militare? Un civile (senza divisa) che imbraccia il fucile e
partecipa a milizie civili/partigiani è un obiettivo militare? Ed eventuali
civili che gli offrono supporto, assistenza e rifugio?
E, inoltre, determinati metodi che hanno portato ad un accorciamento della
durata del conflitto, non hanno paradossalmente salvato altre vite umane? Un
conflitto più lungo, più estenuante, ancora più estremo e folle non avrebbe
provocato ancora più vittime?
Senza contare, poi, che alcuni degli esempi da te proposti sembrano tanto
far parte del "senno di poi": quali erano le informazioni disponibili al
momento e che hanno portato ad alcune decisioni? Facile condannare dopo,
quando si ha ben chiaro in mente tutta la situazione a tavolino, un po' meno
decidere all'istante.
Con tutto ciò non voglio certo assolvare o giustificare le barbarie e gli
eccessi che si sono verificati, ma vorrei evitare di giudicare con la morale
di oggi fatti e situazioni tanti particolari e straordinari rispetto alla
nostra pacifica realtà quotidiana.
Se vuoi, cmq, posso affrontare l'argomento in maniera più puntuale rispetto
agli esempi che hai proposto nel tuo messaggio, ma preferirei evitarlo per
non disperderci una marea di rivoletti oltremodo OT.
Post by LaurelinQuesto era "utilizzare l'Anello per conquistare Sauron". E non sono
affatto convinta che la giustezza di una causa (e la difesa contro
l'imperialismo di Hitler _era_ una causa giusta) autorizzi ad usare
qualunque mezzo, né che quelli fossero gli unici mezzi utiilzzabili
Anch'io non sono convinto della giustezza di usare ogni mezzo, però sono
curioso di conoscere quali, secondo te, sarebbero gli altri mezzi
utilizzabili in una situazione come quella da te tirata in ballo od analoga.
Post by LaurelinE su questo potrei anche essere d'accordo. Solo che mi sfugge la
logica per cui "Sono sottomessi da un dittatore, quindi
bombardiamoli". Curiosa conclusione, non trovi?
Sì curiosa, anche perchè è tua e non è mia. Non cercare di farmi dire cose
che non ho detto.
D'altra parte appare difficile rimuovere un dittatore se non con la forza
delle armi, gli esempi che tu stessa hai fatto nel tuo post lo dimostrano.
Post by LaurelinMa vedi, il problema è che queste etichette potrebbero effettivamente
essere applicate, ma mica solo da una parte. Il problema è che Sauron
oggi non c'è più, ossia non è più un'entità singola e distinta, bensì
diffusa ovunque, tra "noi popoli liberi" quanto tra gli "altri". Per
questo occorre un surplus di discernimento (categoria tipicamente
cristiana), piuttosto che uno spirito da crociata.
Che non esista più come entità singola non sono d'accordo, io ne vedo almeno
uno abbastanza chiaramente. Purtroppo vedo anche almeno un Denethor (nel
senso di capo di stato impazzito) e di sicuro molti dunlandiani, haradrim ed
esterling e vermilingui, come ho già detto. Per questo il discernimento è
sicuramente molto importante, così come è importante un rafforzamento dei
servizi di intelligence e di polizia (nazionale e non).
Post by LaurelinPost by Tarabas HunnaurPost by ErynvessCredo che non volevi dire che noi (Italiani? Occidentali? Paesi
democratici? ...) siamo i "buoni" in lotta contro i "cattivi che più
cattivi non si può" (chi?), ma c'è il rischio di far capire questo.
Questo lo stai dicendo tu, il mio pensiero era un filino diverso e un filino
più sfumato.
Bene, quali sono le sfumature?
Che "noi paesi democratici" non siamo certo completamente "buoni", abbiamo i
nostri difetti e le nostre vergogne, ma siamo anche in grado di denunciarle,
di condannarle, di combatterle; cosa che invece non avviene nei paesi che
democratici non sono. Di certo, però, siamo in lotta con i "cattivi" (che
non sono cmq "cattivi assoluti") che però non sono identificabili con un
popolo, una nazione, un'idea politica o una fede religiosa, ma con un
movimento trasversale di assassini, terroristi, oppressori che agiscono per
i loro scopi sfruttando e circuendo molti milioni di persone che non
riescono a (o non possono) capirlo.
Post by LaurelinAppunto. Però entri in contraddizione con te stesso, visto che per te
usare l'Anello va bene. Sì, dici che c'è Anello e Anello, ma ho come
l'impressione che ci sia un difetto di fondo nel ragionamento: voglio
dire, se il principio è che non c'è altro modo che opporre forza a
forza, perché ci si dovrebbe limitare ad usare un "Anello" più debole,
visto che in questo modo si perderebbe sicuramente? Sarebbe quanto
meno idiota, no? Quindi penso che l'escalation sarebbe inevitabile.
Preciso che le etichette "tolkieniane" che uso nei miei discorsi non sono
dei rapporti 1:1 tra TdM e RW, sono solamente delle iperboli. Per Anello
intendo ovviamente l'uso della forza, che può essere cmq molto diverso a
seconda di metodi e situazioni.
Certo, l'Anello rispettoso delle condizioni e delle leggi è sicuramente più
debole militarmente, ma è di certo molto più forte moralmente e può
convinvere parte degli indecisi o dei nemici poco convinti che la parte
dell' "Anello debole" è la più giusta.
Certo, se questo non accade un'escalation potrebbe non essere evitabile, ma
d'altra parte, secondo il tuo ragionamento, anche l'atteggiamento pacifista
è "quanto meno idiota": se usare un Anello debole contro un Anello forte è
perdente, ancora di più è non usare alcun Anello contro un Anello forte,
l'annientamento è assicurato.
Post by LaurelinCerto, ma appunto _quali_ sono i mezzi sbagliati? Chi lo decide?
Credo che la nostra coscienza sia un arbitro sufficientemente severo. O
almeno lo è la mia.
E poi ci sono le leggi e le convenzioni di cui abbiamo già parlato, decise
in ambito internazionale.
Post by LaurelinE sei
davvero convinto che siamo (i nostri governi, voglio dire) così onesti
e capaci di autolimitarci da rinunciare ad usare questi mezzi
sbagliati anche se ci permetterebbero di raggiungere i nostri scopi
(che spero siano eminentemenete di difesa)? Finora la storia ti
smentisce. Spero che quella futura smentisca me.
Mi sembra che i fatti recenti ti smentiscano a sufficienza, almeno per
quanto riguarda il nostro Paese. E cmq non dimentichiamoci che i governi
democratici sono sempre frutto di una votazione del popolo che, di fronte a
dei comportamenti per esso inaccettabili, può determinarne la caduta alle
successive elezioni.
Post by LaurelinSe c'è una cosa
"applicabile" di ISDA al nostro mondo è proprio questa: attenti,
perché il potere corrompe, sempre. Persino i più "buoni" e saggi,
anzi, persino i più semplici e umili (vedi Frodo e Sam) non sono
immuni alle sue lusinghe, anche se possono resistere più a lungo di
altri. Nessuno, nemmeno "noi popoli liberi" siamo immuni alla
tentazione di usare i "mezzi sbagliati", se questi dovessero rivelarsi
l'unico modo per salvarci.
Certo, questo è chiarissimo. "E quindi?" mi viene da chiederti.
Post by LaurelinSì, ma non andando esplicitamente contro ciò che "l'altra forza in
gioco" pone come condizione per intervenire. Senza la petà di Bilbo,
Frodo e Sam, col fischio che l'Anello sarebbe stato distrutto. Eppure
il "buon senso" (ossia il pragmatismo spicciolo privo di
immaginazione, di capacità di "guardare oltre", insomma
antiutopistico) diceva che la scelta più logica "per la propria
sicurezza" (nonché della missione: se Gollum avesse ucciso Frodo e
Sam, ugualmente la missione sarebbe fallita) era ucciderlo. O almeno
farlo uccidere (dagli uomini di Faramir).
Ecco, io rifuto totalmente questo genere di accostamento 1:1 tra TdM e RW.
Se vuoi dirmi che la pietà è un valore importante da coltivare e promuovere
ovunque, allora sono d'accordo. Se invece vuoi tentare di risolvere le
situazioni del RW con le dinamiche della TdM allora mi fermo e non ti seguo.
Post by LaurelinInsomma, occorre darci da fare, sì, ma magari provando a "guardare
oltre", provando ad osare un po' di più, ad "affidarci" un po' di più,
a non fidarci solo dei nostri mezzi e delle nostre idee, perché
"quanto il cielo sovrasta la terra, così i miei pensieri i vostri
pensieri". L'immaginazione di Dio è infinita, perché non proviamo ad
allargare un po' anche la nostra?
Parole molto belle. E praticamente come si traducono? Perchè, si sa, con le
parole non si combina molto in genere.
Post by LaurelinEppure, quando parli di "noi popoli liberi" e dici che è possibile
applicare l'etichetta di Sauron a qualcuno (parole tue, eh!) fai
proprio questo. Mi sembra un assunto autocontraddittorio. Se non
possiamo applicare in toto, non possiamo applicare in nessun senso,
no?
No, possiamo applicarle in senso iperbolico, come faccio io. Quando dico
Sauron non intendo "il principio del male" (cosa che per altro Sauron non è)
o il Male assoluto da combattere, intendo un dittatore oppressore e
liberticida, un fomentatore del terrore e della repressione. Così se dico
Anello non intendo il Potere come forma di oppressione e soggiogamento ma
l'uso della forza come risoluzione di conflitti e discordie. Quest'ultimo,
forse, è il paragone meno azzeccato, ma d'altra parte è un paragone che ha
fatto lo stesso Tolkien e che io ho seguito. In effetti sarebbe interessante
sapere cosa intendeva Tolkien con l'affermazione "For we are attempting to
conquer Sauron with the Ring." invece di azzardare le nostre
interpretazioni.
Mae aur!
--
Tarabas Hunnaur - 10° deI FeSTosi - Referente Smial Bolgeri
Ordinario di Elettronica di Potenza al Politecnico di Imladris
Tänne hyntö , tänne kylvö / Tänne kasvo kaikenlainen - Kalevala